Il secolo d'oro

Sullo sfondo della complessa situazione politica (le grandi monarchie assolute) e sociale dell’Europa nel XVII secolo, si sviluppa e concretizza la civiltà dell’immagine, in una ricerca forzata della novità nelle forme esteriori ed estetiche. Per i suoi miglioramenti non solo in campo creativo (arte, teatro, poesia), ma anche scientifico, questo periodo è conosciuto come il “Secolo d’oro”. L’arte in Europa (le sue evoluzioni e i suoi principali protagonisti), sarà materia principale di questo libro. Con l’inizio del ‘600 lo scopo della rappresentazione cambia: è impressionare, commuovere, persuadere; non più imitazione, ma finzione. Vi è il trionfo dell’effetto più che del gusto, della forma più che del contenuto, privilegiando così l’aspetto esteriore. Vengono perfezionate le forme rinascimentali, che diventano così raffinate da apparire strane e stupefacenti, mentre il contenuto vuole essere esteriormente grandioso. Questo atteggiamento artistico si rispecchia nel Barocco, dove tutto è fuori misura, eccessivo, bizzarro, magniloquente. Un libro rivolto a quanti hanno il desiderio di rileggere lo sviluppo di uno secoli si maggior fiorire artistico prima del sopraggiungere della classicità scientifica dei lumi settecenteschi. 

• Pagine: 444
• Collana: Universale
• Tematica: Storia dell’Arte
• Codice ISBN: 978-88-8421-127-9